Ricominciamo dopo la bella serata del compleanno i nostri “incontri con il vignaiolo” del giovedì. Andiamo a Carife, in Irpinia, un distretto situato nella parte centro-orientale della Campania.

Per conoscere i giovani vignaioli di “ Sang”.

Siamo in un territorio essenzialmente montuoso-collinare, ricco di paesaggi verdi ecaratterizzato da un complesso sistema di corsi d’acqua che lo attraversano sia nel sottosuolo che nel soprassuolo.

Carife è uno dei 118 comuni dell’Irpinia, situato a 740 m.s.l.m., su di un colle alle falde del contrafforte di Trevico, in posizione dominante sull’intera valle dell’Ufita.

Conosceremo Gianmarco e Andrea, due giovani amici e cugini che nel 2022 decidono di trasformare la loro passione per il vino artigianale in un vero e proprio lavoro.

Prendono quindi in affitto poco meno di un ettaro di vigneto, allevandolo con metodo biologico e rispettoso della biodiversità, al fine di applicarvi un’agricoltura meno invasiva possibile.

L’azienda nasce sotto il nome di Sang’ (Sangue nel loro dialetto), quello che lega loro e la comunità che li circonda e che ogni giorno li accompagna nello sviluppo dell’ambizioso progetto.

Nella trasformazione delle uve in vino lavorano con metodi liberi da qualsiasi vincolo enologico, grazie al territorio argilloso, sabbioso e calcareo, ma soprattuttograzie al clima mite. Infatti, trovandoci in piena montagna, gli inverni sono rigidi, ma le estati sono fresche e ventilate,garantendo alle uve una lenta e ponderata maturazione, contornata da una significativa acidità: caratteristica fondamentale per le lavorazioni senza alcun tipo di coaudiuvante.

Il loro vino più importante si chiama Paese. E’ un vino frutto del recupero di vigneti promiscui abbandonati e diventati terreni boschivi, con ceppi ancora a piede franco che raggiungo fino a 100 anni di età. E’ un vino rosato, fresco, sapido, beverino ma complesso allo stesso tempo, figlio dell’anzianità dei vigneti e della loro memoria storica. Memoria di quando ancora a Carife qualcuno osava dedicarsi al vino.

Vi aspettiamo per conoscere Gianmarco, Andrea e i loro vini giovedì 4 dicembre in Enoteca.